Da quanto sono buoni propongo a me stessa di fare un tour delle regioni d'Italia nel periodo di Carnevale, per assaporare i diversi modi di interpretazione di questi splendidi dolcetti festosi.
Ingredienti :
380 gr. farina 00
90 gr. burro morbido
3 uova
70 gr. zucchero semolato
10 ml. liquore d'Anice o Grappa
1 cucchiaino e 1/2 lievito chimico
1 scorza di arancia grattugiata
1/2 bustina di vanillina
semi di anice q.b.
1 litro di olio di semi di arachide
Per spolverare sopra:
miscela di zucchero semolato e vanigliato q.b.
Procedimento:
Fare un impasto omogeneo con tutti gli ingredienti,
se non avete la planetaria potete fare
la fontana di farina su di un piano,
iniziare a lavorare tutti gli ingredienti morbidi all'interno
e pian piano aggiungere la farina.
Se aggiungete i semi di anice ammorbiditeli nel liquore,
prima di metterli nell'impasto.
Una volta che l'impasto è pronto metterlo in frigorifero
in una busta oppure nella pellicola per almeno quattro ore.
Trascorso il tempo di riposo,
stendere la pasta con l'apposita macchina oppure a mano,
la sfoglia deve essere molto fine ma un poco più
doppia della pasta fatta in casa.
Mettere sul fuoco un litro di olio di semi a
scaldare in una padella molto profonda,
tagliare a strisce per diagonale i cenci con una rotella dentata.
Metterli su dei vassoi e quando l'olio è
arrivato a temperatura iniziare la frittura.
Il cencio ha una cottura velocissima,
quando viene messo nell'olio va a fondo,
quando torna su girarlo immediatamente,
appena è dorato da entrambi i lati con l'aiuto di
un ragnetto o schiumarola toglierlo.
Metterli su carta assorbente e irrorarli immediatamente
con la miscela di zucchero,
spolverizzandoli ancora caldi lo zucchero resterà
attaccato al cencio.
Procedete così fino ad esaurimento dell'impasto.
Adesso trasferiteli su carta gialla e date
un ultima spolverata di zucchero.
Mangiarli sarà un piacere inesauribile........ non vi fermerete finchè non saranno finiti.
P.S. Abbinateli ad uno splendido Torcolato di Breganze.
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